8 grandi avventure nei boschi sperduti del Maine

L’interno del Maine, che si estende tra vette rocciose e corsi d’acqua inarrestabili, è dominato da vaste foreste. Con migliaia di alci e non molte persone, i paesaggi sfidano i visitatori ad affrontare gigantesche avventure, dallo sciare in sentieri remoti, fino al pescare nel fiume Penobscot. Accettare la sfida dà i suoi frutti: campeggi in luoghi incontaminati, tramonti sulle cime delle montagne e alcuni dei punti migliori dell’America dove osservare le stelle. Ecco la nostra selezione di esperienze memorabili nei boschi più remoti del Maine.

Sciate (o andate in bicicletta) da un rifugio all’altro

Foreste sempreverdi coprono l’area tra Mahoosuc Range e il lago Moosehead diradandosi solo in prossimità di laghi limpidi e di ruscelli alimentati dalla neve. I quattro rifugi nell’entroterra di Maine Huts&Trail offrono un accogliente riparo nel mezzo dell’aspra campagna, collegati tra loro da circa 130 km di sentieri.  Allacciate i vostri sci nordici o le ciaspole per una visita invernale in cui vi aspetteranno pasti fatti in casa, cioccolata calda e un’atmosfera conviviale da campeggio nelle aree comuni dei rifugi. D’estate, invece, fate un viaggio in bicicletta da rifugio a rifugio, passando da percorsi single a double track.

Pescate nel più recente National Monument americano

L’East Branch, affluente del fiume Penobscot, circonda il Katahdin Woods and Waters National Monument: più di 35 ettari di alberi, percorsi e poco altro (nemmeno una strada asfaltata, per adesso). Queste condizioni povere non sembrano infastidire gli smallmouth bass ( pesci chiamati anche Micropterus dolomieu), che passano le loro giornate a mangiare insetti dalla limpida superficie dell’acqua. Per sperimentare alcuni dei posti migliori nel Maine per pescare, programmate un giro in canoa o un rafting lungo l’East Branch, dove troverete vedute mozzafiato degli Appalachi, mentre remate attraverso rovi di mirtilli, habitat di alci e incontaminati specchi d’acqua.

Camminate nella natura per 160 km

Quando gli escursionisti diretti a nord lungo il Sentiero degli Appalachi raggiungono le 100 miglia di natura del Maine occidentale, si trovano nell’ultimo tratto del percorso a piedi di 2.190 miglia (3250 km). Ma questa parte è conosciuta come uno dei tratti più selvaggi del percorso, ed è una vera prova anche per gli escursionisti più allenati ed esperti. Non sono i 5000 mila metri di dislivello, la serie infinita di attraversamenti di fiumi o le cime tempestose a rendere queste 100 miglia di natura un’avventura “o la va o la spacca”. La vera sfida è l’assoluto isolamento: il percorso non incrocia nemmeno una strada in 160 km di boschi sperduti. Seguite il Sentiero degli Appalachi verso nord da Monson per un faccia a faccia con la natura che dura dai 6 ai 10 giorni, fatto apposta per voi.

 

Remate lungo l’Allagash Wilderness Waterway

Come dei gioielli pendenti, laghi e laghetti costellano l’Allagash Wilderness Waterway (149 km), dove i vogatori possono vivere l’avventura della propria vita in canoa. Rapide di classe I e II formano un percorso ad ostacoli increspato lungo l’Allagash River che scorre verso nord, mentre lunghi tratti di acque calme invitano a trascorrere pomeriggi a crogiolarsi al sole. Portate una canna da pesca per prendere qualche trota e campeggiate in un sito lungo le sponde del fiume. Un campeggio prende il nome dallo scrittore Henry David Thoreau, che esplorò la regione nel 1857.